Il forno a microonde

Sul forno a microonde girano molte mitologie metropolitane.

Non mi troverete schierata pro-microonde o contro-microonde, non mi interessa convertire nessuno al mio pensiero. Ciò che mi preme è dare un'informazione corretta, poi ognuno si formerà la sua opinione e farà le sue scelte!

Le microonde sono onde di radiazione elettromagnetica, come le onde radio, ma di lunghezza d'onda più corta e di conseguenza di energia più alta, che viaggiano alla velocità della luce.

Nei forni tali onde vengono prodotti da dei magnetroni classificati in base alla potenza delle microonde che producono (spesso compresa tra i 600 e i 900 Watt).

La capacità e velocità di cottura dipendono dai watt per cm3 di volume interno del forno.

Quindi per fare un confronto tra vari forni è necessario guardare sia la potenza delle onde, che la grandezza del vano forno. A parità di potenza, infatti, un forno più grande avrà minor velocità di cottura.

Come fanno le microonde a produrre calore?

Normalmente girano risposte alquanto fantasiose a questa domanda, quindi vediamo di chiarire!

Alcune molecole del cibo (in particolare quelle di acqua) si conportano come dei minuscoli elettromagneti, ossia sono molecole polarizzate).

Quindi tendono ad allinearsi nella direzione del campo magnetico presente (come l'ago di una bussola con il campo magnetico terrestre).

Le microonde producono un campo elettrico che inverte la sua direzione quasi 5 miliardi di volte al secondo!

Le molecole di acqua cominciano così una "danza sfrenata" nel tentativo di adeguarsi ai cambiamenti continui. Le molecole urtano le loro vicine, che diventano "veloci" e calde.

Ecco come la fluttuazione magnetica si trasforma in calore!

Quali contenitori sono si possono usare nel microonde?

In linea di principio la risposta è semplice: tutti i contenitori le cui molecole non polari. Ma ovviamente questa risposta non ci è assolutamente d'aiuto, infatti sugli oggetti che compriamo non troviamo certo questa informazione!

Quindi:

  1. tutti gli oggetti di vetro non decorato (le decorazioni infatti potrebbero contenere metalli)
  2. i contenitori di plastica, ma non tutti, verificare sempre la presenza del simbolo del microonde. Tutte le plastiche non rispondono alle microonde, ma alcuni contenitori troppo fini, a contatto del cibo bollente potrebbero deformarsi o addirittura fondersi.
  3. i contenitori di ceramica, purché non contengano minerali con molecole polari. Come fare per saperlo? Semplice: se il contenitore diventa rovente non è adatto al microonde; se produce scintille neanche (vuol dire che ci sono elementi metallici al suo interno).

In linea di principio i contenitori sicuri non si scaldano, ma questo può trarre in inganno..... infatti i contenitori sicuri non si scaldano a causa delle microonde, ma si scaldano a causa del contatto con i cibi bollenti!

 

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